Corsi della Scuola Superiore della Magistratura aperti agli avvocati del libero foro - APRILE/MAGGIO 2020
Sono in atto le selezioni per i corsi di formazione, previsti nel mese di APRILE E MAGGIO 2020 indetti dalla Scuola Superiore della Magistratura aperti anche agli Avvocati del Libero Foro.
Il programma completo è consultabile accedendo al sito istituzionale della Scuola e la partecipazione degli avvocati ed il numero dei posti sono verificabili accedendo alla scheda di ciascun singolo corso.
L’indice cronologico generale del programma è consultabile a questo indirizzo ed i corsi organizzati ed accessibili per il periodo indicato sono i seguenti:
- P20027 - Il diritto antidiscriminatorio
- P20028 – Bioetica e diritto
- P20029 – La responsabilità civile e penale del medico
- P20030 – Gli accordi di ristrutturazione e di risanamento
- P20033 – Il punto sul sistema delle misure di prevenzione nell’ordinamento italiano
- P20034 – La tratta di esseri umani ed altre forme di sfruttamento
- P20035 - Incolpazione preliminare ed imputazione nel processo penale: tecniche di redazione, margini di variazione, sindacato giudiziale
- P20036 – Il processo civile telematico
- P20037 - Il regime delle nullità contrattuali, le nullità di protezione ed il principio della buona fede
- P20038 - Nome, qualità e provenienza dei prodotti: strumenti giuridici di tutela
- P20039 - Le decisioni sulla fine della propria vita nella prospettiva del diritto penale
- P20040 - Il governo della magistratura e la dirigenza giudiziaria: prospettiva storica, costituzionale, comparatistica, ordinamentale
- P20041 - La prova dichiarativa nel processo penale
- P20043 – La lingua della giustizia
- P20044 - Giudizi incidentali di legittimità costituzionale e conflitti tra poteri: il giudice comune e la Corte costituzionale
La partecipazione è gratuita, mentre le spese di viaggio e soggiorno saranno a cura e a carico dei partecipanti.
Clicca qui per inoltrare la domanda di partecipazione
Non saranno prese in considerazione domande inviate direttamente alla Scuola Superiore della Magistratura né inoltrate con altre modalità.
Sarà cura di questo Consiglio Nazionale informare direttamente ed esclusivamente i colleghi designati dell’autorizzazione loro necessaria per la partecipazione.